Tanti anni fa il finanziamento pubblico ai partiti fu abolito
in seguito ai risultati di un referendum, che vide circa l’80% degli Italiani
contrari a tale istituto. Il parlamento(rigorosamente minuscolo) difatti ne
decise l’abolizione, limitandosi a cambiarne il nome: fu chiamato rimborso
spese e fu quasi decuplicato rispetto a
prima.
Ora il governo, con l’iniziativa di un suo ddl, ne ha deciso un’altra volta l’abolizione, ma, prima di cantare vittoria, è bene leggerne il testo, anche perché le prime impressioni e le prime indiscrezioni lasciano intuire che si tratta dell'ennesima presa per i fondelli(alias culo). Soprattutto sarà importante leggere il testo che sarà sfornato dal parlamento(rigorosamente minuscolo).
Personalmente sono scettico, ma voglio almeno lasciare il beneficio dell’inventario. Chi vivrà vedrà.
Ora il governo, con l’iniziativa di un suo ddl, ne ha deciso un’altra volta l’abolizione, ma, prima di cantare vittoria, è bene leggerne il testo, anche perché le prime impressioni e le prime indiscrezioni lasciano intuire che si tratta dell'ennesima presa per i fondelli(alias culo). Soprattutto sarà importante leggere il testo che sarà sfornato dal parlamento(rigorosamente minuscolo).
Personalmente sono scettico, ma voglio almeno lasciare il beneficio dell’inventario. Chi vivrà vedrà.
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