venerdì 13 dicembre 2019

La vita è bella...


1-Ore 8.00. Mi sveglio con un cerchio alla testa.
2-Ore 8.10. Cerco un farmaco e mi accorgo che non ho niente in casa.
3-Ore 8.40. Vado dal medico di famiglia per la ricetta. C’è gente e debbo fare la fila.
4-Ore 9.40. Dopo circa un’ora esco con la ricetta e mi avvio verso la farmacia.
5-Ore 9.45. Entro in farmacia. Ci sono alcune persone prima di me.
6-Ore 10.00. Arriva il mio turno e consegno la ricetta. Mi chiedono se voglio l’originale o il farmaco equivalente.
7-Ore 10.02. Chiedo quali farmaci equivalenti ci sono ed opto per una ditta (sic!) che reputo rassicurante.
8-Ore 10.05. Il farmacista mi chiede il tesserino fiscale e la carta punti-fedeltà (alcune farmacie ce l’hanno).
9-Ore 10.10. Il farmacista rientra dal retrobottega e mi comunica che il farmaco equivalente da me scelto è esaurito. Scelgo un altro farmaco equivalente.
10- Ore 10.15. Il farmacista riappare col farmaco richiesto. Armeggia per un po’ al PC, poi mi indica la somma da pagare. Pago con la carta di credito.
11-Ore 10.18. Il farmacista prende la mia carta di credito e la infila nella macchinetta. Attesa. Dopo qualche ronzio appare fuori una ricevuta. C’è scritto: Transazione rifiutata.
12- Ore 10.21. Il farmacista si scusa per l’accaduto e lamenta il fatto che da un paio di giorni la connessione Internet non funziona granché. Mi chiede se voglio ritentare con la carta di credito o preferisco pagare in contanti.
13-Ore 10.25. Mi accorgo che non ho contanti e  chiedo di ripetere l’operazione. La carta di credito viene reinfilata nella macchinetta. Attesa. C’è un po’ di tensione.
14-Ore 10.29. La macchinetta sembra gorgogliare un po’. Poi emette la ricevuta. C’è scritto: Transazione eseguita.
15-Ore 10.31. Il farmacista mi consegna lo scontrino fiscale, la copia della ricevuta del pagamento con carta di credito ed una bustina con il farmaco. Mi restituisce inoltre, a parte, la carta di credito, il tesserino fiscale e la carta punti fedeltà.
16- Ore 10.34. Dopo aver controllato tutto il materiale ricevuto, rimetto a posto ogni cosa ed esco dalla farmacia. Faccio un po’ di calcoli e vedo che, dal momento in cui sono entrato, sono passati 49 minuti.
17-Ore 12.00. Sono a casa. Prendo l’antidolorifico  e mi siedo al PC. Debbo ricaricare la Carta di credito e, già che ci sono, ne approfitto per controllare se la spesa in farmacia è già stata registrata sul mio conto.
18-Ore 12.10. Accendo il PC e vado subito sul sito della banca. Userid e password, Accedi, poi un’altra volta Accedi nella sezione SmartWeb. Alt. Appare una notifica in evidenza: Da oggi novità nelle modalità di accesso, per un’esigenza di uniformità alle disposizioni della Comunità Europea.
19-Ore 12.15. Cerco di capire la nuova procedura e, quando credo di aver capito, ripeto l’operazione.
20-Ore 12.30. Ho già provato tre volte ad accedere con la nuova procedura, ma non ci sono riuscito. Sono già abbastanza nervoso, ma evito di dare in escandescenze, nel mio stesso interesse.
21-Ore 12.35. Mi chiedo chi può essere quel demente che ha elaborato un tale sistema di accesso, che, più che l’accesso ad un sito bancario, sembra una corsa ad ostacoli o una caccia al tesoro. Poi cerco di ritornare calmo e ripeto l’operazione per l’ennesima volta.
22-Ore 12.40. Vado alla Home Page della banca.
23-Ore 12.41. Accedi. Accedi Smart Web. Userid e Password.
24-Ore 12.42. Appare la scritta "Abbiamo inviato una notifica sul tuo cellulare associato tramite Smart Mobile Banking. Visualizzala e autorizza per procedere. Scade tra 30 secondi".
25-Ore 12.43. Cerco disperatamente di trovare questa notifica sul cellulare, ma non la trovo.
26-Ore 12.45. Non ti è arrivata la notifica? Apri Smart Mobile Banking sul tuo cellulare e genera OTP Login.
27-Ore 12.46. Passo sul cellulare e apro il programma Smart Mobile. Cerco l’indicazione “Genera OTP” e la trovo in alto a destra. Clicco. Appare “OTP login”. Clicco. Mi si chiede di inserire il PIN. Inserisco il PIN.
28-Ore 12.48. In sequenza il cellulare inizia a generare un codice OTP numerico, uno ogni 30 secondi, sempre diverso dal precedente.
29-Ore 12.49. Prendo il codice OTP generato e lo trascrivo sul PC, cercando  di farlo velocemente,  comunque entro i 30 secondi di scadenza. Confermo il codice.
30-Ore 12.51. E' fatta. Entro nel sito della banca, regolarmente. Sbrigo le mie operazioni.
31-Ore 12.55. Mi chiama mia moglie. E’ pronto da mangiare.
32-Ore 13.00. Mi siedo davanti ad un fumante piatto di Carbonara.
33-Ore 13.02. “Che hai?, mi chiede mia moglie, mangi ed insieme sorridi e muovi la testa come se parlassi da solo.
-Niente, faccio io. Stavo pensando che la vita è bella. Figurati che oggi, in mezza giornata, sono riuscito soltanto a procurarmi un antidolorifico per il mal di testa. Ma poteva pure andare peggio. E poi, davanti ad una Carbonara, passa tutto. Passa il mal di testa e passano pure le seccature della vita. Oh….Certo…Il nostro è il migliore dei mondi possibili…
Ezio Scaramuzzino