Denis Verdini, dopo aver lasciato Forza Italia insieme ad un
gruppetto di circa 10 senatori ed essere
passato ad appoggiare il governo del suo amico-"fratello" massone Matteo
Renzi, ha ritenuto opportuno nobilitare il suo trasformismo ed ha fondato un
nuovo partito-movimento politico. E’ nato così ALA, Alleanza
Liberalpopolare-Autonomie, che di recente ha anche raccattato transfughi di altri partiti. Gli ultimi
acquisti hanno evidentemente reso euforico lo statista Verdini, il quale da un
po’ di tempo non riesce più a contenersi ed esterna a tutto spiano. Di recente
egli ha affermato che il suo è il
partito dell’Italia che verrà, è il partito del domani. Nulla da obiettare! Il
guaio è che lui ce lo propina oggi.
Vittorio Feltri, da quando
è ritornato a Libero sostituendo Belpietro nella direzione, è diventato un
sostenitore di Matteo Renzi, dopo essere stato per una vita un’icona del
giornalismo di destra. Ogni tanto ha qualche debole resipiscenza, perché in
fondo si vergogna un po’ di aver fatto questa fine, e cerca di dare qualche
giustificazione etica al suo cambiamento e soprattutto al fatto di essere
diventato un sostenitore del sì al prossimo referendum costituzionale. Di
recente si è impelagato in una penosa polemica contro altri giornalisti di
destra (Maurizio Belpietro, Alessandro Sallusti), sostenendo che i giornalisti
non sono tutti uguali e che si dividono in “incisivi” e “canini”. Giusto! Ci
mancherebbe. Ma, secondo voi, lui a quale categoria appartiene?
Lorenzo Cherubini, in arte
Jovanotti, non è solo un cantante famoso ma è anche uno che ritiene suo dovere
risolvere i problemi esistenziali suoi e degli altri. Questo atteggiamento lo
ha portato spesso ad entrare in polemica con altre persone o a farsi banditore
di mode e di tendenze di ogni tipo. Famosa e penosa la sua polemica contro
Oriana fallaci, già ammalata di cancro e da lui definita in una canzone “la
giornalista scrittrice che ama la guerra perché le ricorda quando era giovane e
bella” (mah!..). Di recente Jovanotti è diventato vegano e quindi non poteva
non impegnarsi a fondo in questa sua nuova crociata culinaria, che bandisce la
carne e tutti i suoi derivati. Sarebbe
arrivato perfino a dire che mangiare carne equivale ad un omicidio.
Perfetto! Che animo delicato! Ma, mi chiedo, digerirla allora che sarebbe? Occultamento
di cadavere?
Non solo occultamento, ma anche vilipendio, visto ciò che viene poi fatto al cadavere, soprattutto nell'ultima fase della digestione.
RispondiEliminaPS: e luiche giovane sì, ma bello non lo è stato mai, allora? A che cosa mai si attaccherà?
Hai nominato tre persopne ignobili, ognuno a suo modo e tutti e tre mi danno solo disgusto.
RispondiEliminaL'ultimo per me è un signor nessuno e qualsiasi cosa faccia o dica mi lascia indifferente e mi annoia
Verdini e Feltri invece mi fanno veramente schifo: si sono riempiti lo stomaco e le tasche a spese del centro destra e di Berlusconi e poi se ne vanno a sinistra come i peggiori traditori ad iniziare da Fini e la sua banda.
Capisco, si fa per dire, di più Verdini che voleva una copertura nei confronti dei giudici, visto che ha diversi processi per bancarotta, ma Feltri alla sua veneranda età si vende per un pugno di monetine? e poi per cosa? Cosa di inconfessabile gli è stato promesso?
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