Sono ottanta anni oggi. 80 anni…a pensarci bene, non so se gioirne o esserne triste. Intanto sono contento che tutto sia filato liscio, perché qualche pericolo l’ho corso durante il giorno. Il pericolo più grosso è stato quello di un parente che voleva mandarmi una torta con 80 candeline da accendere al momento opportuno. Sono riuscito a dissuaderlo, perché da qualche mese hanno variato le rotte degli aerei diretti all’aeroporto Sant’Anna di Isola. E che c’entrano gli aerei?, direte voi. C’entrano, c’entrano. Fate conto che un aereo della Ryan Air si trova a passare, mentre io, sulla veranda, mi trovo a festeggiare. La Ryan Air è una compagnia low cost con piloti low cost che magari confondono le 80 candeline accese con una pista d’atterraggio. Ci avete pensato alle conseguenze?
Comunque, a parte le
facezie, i miei anni me li porto bene e quasi quasi mi vien voglia di toccare
ferro. Il segreto? Ve lo rivelo gratis. E’ solo un fatto psicologico, che
prescinde dalle diete, dalle cure, dagli esercizi fisici e da tutto ciò che in
discorsi del genere viene sopravvalutato. Il segreto, (ma vi prego di non dirlo
troppo in giro), è quello di contare gli anni fino a venti e poi riprendere il
conteggio da uno. Io, per dire, oggi non festeggio 80 anni, ma 20 anni per la
quarta volta. E così il problema aritmetico è superato. Una variante di questa
ipotesi è quella di convincersi e poi dire che si festeggiano i 20 anni, con 60
anni di esperienza alle spalle. Non vi pare?
Certamente non
bisogna però esagerare con la storiella dei 20 anni, perché si deve pur
ammettere che qualche segno del tempo traspare. Io, per esempio, sono quasi
completamente pelato, ma ho incominciato ad essere pelato già da giovane. Anzi, a
dirla tutta, ci sono nato pelato. E poi? Ci sono anche dei vantaggi in questa
condizione. Vuoi mettere l’assillo per
la cura dei capelli, che io non ho mai avuto? Le lozioni che non ho usato, i
barbieri che non ho frequentato se non raramente,… Unico inconveniente è che ho
speso qualche soldo in più in saponi per il viso. E sì, perché il mio viso
incomincia dal mento e finisce alla nuca… purtroppo.
Comunque, non
potendolo fare singolarmente, perché siete
in tanti, ringrazio tutti quelli che mi hanno espresso gli auguri, che
certamente mi hanno fatto piacere, e, a pensare che 80 anni fa sono venuto alla
luce, ringrazio pure l’ENEL… per la collaborazione. Grazie di nuovo e,
ricordatelo per il futuro, io non sono vecchio… sono soltanto diversamente giovane…
Tanti auguri, papà. Con tanto amore, Viviana
RispondiEliminaTi auguro di festeggiare ancora tantissimi compleanni
RispondiEliminaTanti auguri caro Prof.
RispondiEliminaAuguri da Giovanni Pizzimenti
RispondiEliminaBel traguardo! Ce ne saranno altri, tanti altri. È il mio augurio. Intanto goditi questo.
RispondiEliminaSempre ironico. Auguri
RispondiEliminaCiò che mantiene giovani è la mente… e la tua è ancora giovanissima! Con affetto, auguri. Alba
RispondiEliminaTanti auguri
RispondiEliminaAuguri di cuore Ezio 🎂🥂🍾❤️
RispondiEliminaEzio "Tanti Cari auguri", e per almeno oltre i Cento Anni. Un abbraccio Mimmo Scaramuzzino
RispondiEliminaAnche se con un pò di ritardo, perché solo ora ho scoperto l'esistenza di questo blog a cui mi sono affezionata, le invio i miei più cari auguri di buon compleanno. Facendo un pò di mente locale e, soprattutto, grazie al cognome, potrà capire chi sono.
RispondiEliminaClaudia Diletto (ex-alunna dell'ITIS "G. Donegani" di Crotone)