venerdì 16 agosto 2019

Caro Salvini



Caro Salvini, sono uno dei milioni di Italiani che alle ultime elezioni hanno votato per te e non ho la pretesa di darti consigli, oltre tutto non richiesti. Mi preme soltanto far sentire la mia voce accanto a quella dei tanti  che in questo momento vogliono condividere la battaglia che stai combattendo.    
Sappiamo che la tua battaglia è ardua e che tanti sono contro di te.
1-Sono contro di te le alte gerarchie della Chiesa cattolica, perché tu hai smascherato il loro tentativo di svilire la Chiesa eterna di Cristo e di livellarla alle esigenze delle varie Caritas diocesane.
2-Sono contro di te le ONG e le Cooperative, che finora hanno lucrato sull’assistenza ai clandestini e che adesso non riescono a trovare un’altra ragione sociale al loro operato.
3-Sono contro di te i partiti di sinistra, abituati a fare in ogni tempo di tutto e di più, e che non si rassegnano alla loro, attuale, irrilevanza politica.
4-Sono contro di te i magistrati di sinistra, purtroppo numerosi, troppo numerosi, che non si limitano ad applicare la legge, ma avvertono la sempre più impellente necessità di interpretarla e di usarla  secondo convenienze politiche.
5-Sono contro di te i grandi mezzi tradizionali di informazione (Stampa e TV), che non si rassegnano al fatto che la gente preferisce la comunicazione diretta ed immediata dei social network (Facebook, Instagram,…)
6-Sono contro di te gli antifascisti eterni, gli antirazzisti eterni e tutti gli altri anti di ogni tipo, che si vedono sottratto il giocattolo dalle mani e che si accorgono che il re, il loro re, è nudo.
7-Sono contro di te i parassiti di ogni tipo, abituati a campare sotto mille forme di sovvenzioni statali (vitalizi, false pensioni di invalidità, redditi di cittadinanza fasulli, ecc…).
8-Sono contro di te quelli che campano solo per dire no (No TAV, No ponte, No Ilva, No questo e No quello) e che sarebbero felici di trasportarci indietro nel tempo, all’epoca in cui si viaggiava a dorso d’asino e con gli sciaraballi.
9-Sono contro di te quelli che accusano gli uomini di essere la causa del riscaldamento globale e che fingono di non sapere, “gretini”, che le attività umane incidono in maniera del tutto irrilevante su tale riscaldamento.
10-Sono contro di te i mafiosi di ogni tipo, che non si annidano solo nelle cosche, ma che si nascondono anche nei circoli  di potere, quando tale potere è inteso come cura del proprio “particulare”.
11-Sono contro di te quelli che sono contro la vita e sono invece a favore dell’eutanasia, del suicidio assistito, dell’aborto, dell’affidamento dei bambini a coppie gay, dello sradicamento dei bambini dalla loro famiglia naturale, come le tristi vicende di Bibbiano ci hanno rivelato in questi giorni.
12-Sono contro di te tutti quelli che spasimano all’idea che l’Italia possa scomparire, quell’Italia in cui siamo nati e vissuti, in attesa che essa possa diventare una poltiglia indistinta di gente indistinta, che ci soffocherà e ci annullerà.
Esclusi quelli elencati ai punti precedenti, il resto degli Italiani è con te.
Caro Salvini, al momento in cui scrivo, la situazione della Open Arms è ancora fluida e non è dato sapere come si concluderà. Ti diciamo di resistere, perché non sei, non devi sentirti solo e questa è la nostra linea del Piave. Con un unico consiglio. Nel momento in cui, per qualunque motivo, i clandestini dovessero sbarcare per decisione del buonista di turno, ritira la delegazione leghista dal governo, in modo che la tua sfiducia a Conte possa apparire ed essere legata ad un motivo serio, anzi drammatico, e non negoziabile.
 I vari Conte, Trenta, Di Maio e Toninelli passeranno, ma l’Italia non passerà, perché non vuole morire ed anche noi, che ti siamo vicini, non vogliamo morire.
Che Dio ti assista.
Ezio Scaramuzzino

1 commento:

  1. condivido tutto tranne il ritiro dei ministri, questo è quello che vogliono i traditori, se deve cadere il governo "cada Sansone con tutti i filestei"

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